
La lingua e la sua igiene
Salute del cavo orale e alitosi

Il dentista non è solo il “medico dei denti”, ma si occupa di tutto il cavo orale, che comprende anche la lingua.
In sanscrito, la parola che traduciamo come lingua, cioè jiva, indica l’anima o il sé.
La lingua si posiziona al centro dell’arcata dentale inferiore e si compone di più muscoli: quelli che l’ancorano all’osso ioide e alla mandibola nella zona posteriore e quelli anteriori (più vicini alla zona della punta) che si inseriscono sulle superfici interne della lingua.
Perché tanti muscoli per un organo così piccolo?
La risposta sta nella sua altissima motilità, che le permette di raggiungere ogni angolo del cavo orale e che l’aiuta nella deglutizione, nella masticazione e, naturalmente, nella capacità di articolare le parole e produrre i suoni.
La sua altissima sensibilità la rende, inoltre, protagonista dei primi anni di vita degli esseri umani. Spesso, infatti i bambini mettono in bocca gli oggetti per conoscerli, subito dopo averli tenuti in mano, come a voler convalidare l’impressione avuta al tatto.
Inoltre, è grazie alle papille gustative poste sull’organo che riusciamo distinguere i diversi sapori (dolce, salato, amaro, acido) e a godere di un buon piatto e di una squisita bevanda o, al contrario, a capire quando un cibo non è più commestibile.
Una piccola curiosità: se dovessimo fare un rapporto tra i neuroni deputati a muovere la lingua e quelli deputati alla sua sensibilità, i primi sarebbero molti, molti di più.
Come pulire la lingua
Il dentista vi incoraggia sempre a lavare i denti più volte al giorno. La pulizia della lingua andrebbe fatta due volte al giorno. La buona igiene della lingua concorre alla salute del cavo orale.
Avrai notato come, talvolta, la tua lingua sia ricoperta da una patina biancastra, spesso dovuta a un mix di secrezioni delle mucose, cellule epiteliali e microorganismi, il cui aumento può provocare un ispessimento della patina stessa. Il risultato peggiore di questa situazione ha un nome: alitosi.
Per ovviare a questo sgradevole inconveniente, che può avere influenza negativa anche sulla vita sociale, basterà pulire la lingua, raschiandone delicatamente la superficie con appositi strumenti, chiamati puliscilingua o nettalingua. Usare almeno due volte al giorno dopo essersi lavati i denti, la mattina e la sera. È preferibile usare il puliscilingua in acciaio rispetto a quelli in plastica perché sono più attivi. I puliscilingua sono disponibili presso il nostro studio.
Te lo assicuriamo, noterai subito una sensazione di freschezza che renderà la giornata più piacevole!